Vino e bellezza: la nuova via del benessere
E’ la nuova via del benessere: la
vinoterapia, quel mix intrigante e portentoso di polifenoli, tra cui il
resveratrolo, foglie della vite rossa, olio di vinaccioli, acqua, zuccheri e acidi dolci di uva. Non solo buono da bere,
il vino non si smentisce ora più che mai visto che la sua fama si è estesa
diventando luogo cult di importanti spa : è la vinoterapia. Non poteva mancare
un cenno storico che ha come protagonista sempre lei, Cleopatra che amava i
massaggi al mosto e i bagni in acqua, latte e miele.
Sempre nel vino cotto con
erbe, bacche e spezie amava rilassarsi
Re Vittorio. I benefici del vino nei trattamenti cosmetici, sono citati
da Caterina Sforza nel suo ricettario. Ma la vera vinoterapia nasce in Francia
negli anni Novanta dalla felice intuizione di una donna, Mathilde Cathiard
Thomas figlia di viticoltori francesi e fondatrice della Caudealie, azienda che
si è imposta a livello mondiale per creme e cosmetici di grande successo, tutti
a base di uva, vinaccioli e foglie di vite.
La ricerca di questa pioniera del benessere
all’uva e di suo marito Bertrand, parte dai semi dell’uva, considerati materia
di scarto del processo di vinificazione. La collaborazione con il centro di
ricerca dell’Università di Bordeaux è felice aldilà delle aspettative: i semi
dell’uva sono ricchi di polifenoli le
cui proprietà antiossidanti sono più efficaci della vitamina E da sempre alleata
della pelle. Questi polifenoli inoltre bloccano i radicali liberi potenti
ossidanti impedendo l’impoverimento dell’acido ialuronico importante”
rimpolpante” naturale della pelle. Inoltre poiché proteggono l’elastina e il
collagene( quest’ultimo tessuto connettivo della pelle) producono un
ringiovanimento quasi immediato della stessa.
Nasce così il centro benessere “
Le Source de Caudalie” con un’altra felice intuizione: il celebra Bain
Barrique, bagno nel tino di vino:
immersi in acqua minerale calda, arricchita da estratti di uva fresca,
oli essenziali dalle proprietà
esfolianti, tonificanti e rilassanti. Se poi aggiungiamo gli impacchi di miele
e vino, al Merlot.. il gioco e fatto. Non c’è spa di successo che non annoveri
questo trattamento soprattutto quando
abbinato a docce cromatiche, luci soffuse, musica new age, soffici teli, candele e parole sussurrate.. insomma un
ambiente impeccabile dove fantasia e professionalità rendono la vinoterapia
unica!,
Nessun commento:
Posta un commento