Lo studio americano pubblicato appena prima di
Natale on line su American Journal Epidemiology
Abstract:
Alcohol is a
carcinogen suspected of increasing lung cancer risk. Therefore, we
prospectively evaluated the relationship between alcohol consumption and lung
carcinoma in 492,902 persons from the National Institutes of Health-AARP Diet and
Health Study. We used Cox models to calculate hazard ratios and 95% confidence
intervals, adjusting for tobacco smoking and other potential confounders.
Between 1995/1996 and December 31, 2006, there were 10,227 incident cases of
lung carcinoma, classified as adenocarcinoma (n = 4,036), squamous
cell carcinoma (n = 1,998), small cell carcinoma (n =
1,524), undifferentiated carcinoma (n = 559), and other (n =
2,110). Compared with nondrinking, alcohol consumption was associated with a
modest nonlinear reduction in total lung carcinoma risk at lower levels of
consumption (for 0.5–<1 drink/day, HR = 0.89, 95% confidence interval: 0.82,
0.96) but a modest increase in risk in the highest category (for ≥7 drinks/day,
HR = 1.11, 95% confidence interval: 1.00, 1.24). Regarding histological type,
alcohol was associated with a nonlinear reduction in squamous cell carcinoma
that became attenuated as consumption increased and a modest increase in
adenocarcinoma among heavier drinkers. Cubic spline models confirmed these
findings. Our data suggest that the relationship between alcohol consumption
and lung carcinoma differs by histological subtype.
(T. Roche, Mayne ST, Fredman ND, ShelbFM, Abnet CC)
(Pubblicato dall’ufficio stampa della Università di Oxford per conto del
Johns Hopkins School of Public Health 2015.)
Uno studio americano effettuato su 492,902 persone seguite per
10 anni e pubblicato poco prima di Natale sulla prestigiosa rivista
American Journal Epidemiology, dimostra la lieve diminuzione del rischio di
tumore polmonare correlato alla assunzione di basse quantità di alcool pari
a 1 drink e mezzo al giorno. La diminuzione è piccola ma
significativa.
I pazienti sono stati reclutati dal National Institute of Health
americano.
Ma andiamo per gradi:
Sull'abstract dell’articolo visibile on line si legge che sebbene
l’alcool sia da sempre considerato un cancerogeno in grado di aumentare il
rischio del cancro polmonare il lavoro ha voluto esaminare l’evidenza di questa
correlazione e a quali quantità. Sono stati usati dei modelli che prendevano i
considerazione altri cofattori oltre l’alcool, come il tabacco. In un periodo
di 10 anni e precisamente tra il 1995/96 e il Dicembre 2006, nella popolazione
esaminata si sono verificati 10.227 casi di cancro polmonare tra
adenocarcinomi, tumori a piccole cellule, a cellule squamose, tumori
indifferenziati e altri. Questa popolazione paragonata ai non bevitori ha
dimostrato che il consumo di alcool è associato a una modesta riduzione
dell’incidenza del carcinoma polmonare in rapporto a basse quantità di alcool,
fino a 1 bicchiere e mezzo al giorno mentre l’aumento del rischio- anche se
lieve- si evidenzia quando la porzione di alcool è superiore, pari a più di 7
drink al giorno. Per quanto riguarda l’istologia del tumore (Histological type)
si è visto che l’alcool è associato a una piccola riduzione del tumore a
cellule squamose se assunto a basse quantità mente il modesto aumento degli
adenocarcinomi è visibile nei forti bevitori. Questa evidenza suggerisce che la
relazione tra consumo di alcool e tumore polmonare dipende dai differenti
sottotipi istologici.
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