E’ veramente una immagine shock
quella scelta per la campagna anti-alcol che la Società Italiana di Alcologia
ha lanciato il 15 Ottobre dall’Ospedale San Martino di Genova e che verrà diffusa in ospedali, Asl e
negli studi dei medici di famiglia. L’idea per altro non è nuova in quanto- tra
molte polemiche- era stata utilizzata
nel 2013 in Inghilterra in uno spot televisivo realizzato dal National
Health Service. “ Che le bevande alcoliche siano cancerogene per l’uomo- dice Gianni Testino responsabile del Centro
alcologico regionale- lo dice l’OMS dal 2010 in quanto l’etanolo rientra nel
gruppo dei cangerogeni come l’amianto”.” Oltretutto- sostiene Andrea Ghiselli
del Centro Nazionale di Ricerca Alimenti e Nutrizione di Roma-poiché l’etanolo
non è un nutriente potrebbe essere tolto dalla dieta”. Di contro i dati Istat
di una ricerca dell’aprile 2015 indicano chiaramente che di pari asso con il
calo dei consumi di alcolici ai pasti è aumentato il consumo eccessivo e le sbronze
tra i giovani. E’ lo sballo di fine settimana un fenomeno che riguarda 8
milioni di cittadini, come il binge-drinking che coinvolge il 14,5% di giovani
tra i 18-25 anni
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