Studio dell’Università
Ben-Gurion del Negev, Israele.
La notizia è
stata ampiamente ripresa dai media. In realtà a noi non stupisce perché il
capitolo V di Vivere Frizzante - edito Diabasis - è interamente dedicato
all’azione dell’alcool nel diabete di tipo2. Infatti il Documento di Consenso
cui hanno collaborato le principali Società Scientifiche Italiane che hanno
analizzato le numerose ricerche sul rapporto alcool e salute, indica, che un consumo moderato di alcol (in
particolare vino rosso) è associato non solo a una riduzione
dell’incidenza del diabete mellito di
tipo2 ma anche ad una protezione nei confronti delle complicanze
cardiovascolari legate a questa forma di diabete.
Lo studio
guidato dall’Università Ben Gurion del Negev, in Israele, ha analizzato per due
anni 224 pazienti con età tra i 45-75 anni astemi che –nell’ambito di una dieta
sana- hanno iniziato a bere vino moderatamente. I pazienti sono stati divisi in
tre gruppi: uno cui è stato dato da bere acqua minerale , il secondo vino
rosso, il terzo invece vino bianco. Dai risultati è emerso, che il consumo
moderato di vino rosso ha livelli più sani di grassi nel sangue, una frazione
di colesterolo buono più ampia di quello cattivo e una riduzione del rischio
cardiometabolico. Maggiore controllo degli zuccheri in chi metabolizzava
l’alcool più lentamente sia in caso di consumo sia di vino bianco che rosso.
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